Diceva Enzo Ferrari: “le competizioni sono utili perchè stimolano il progresso tecnologico, con grande vantaggio per l’industria automobilistica”

Un altro genere di competizione, giocato sullo scaffale della grande distribuzione, ha portato la stampa per il packaging a livelli non immaginabili alcuni anni fa.

Colori sempre più personalizzati differenziano i vari brand che ricorrono a tinte vivaci e brillanti non riproducibili con la semplice quadricromia.
Si pensi all’arancio che da tempo caratterizza il marchio Plasmon, al rosso Coca-Cola e potremmo continuare …

Ma è possibile riprodurre i colori pantone con le prove colore digitali?

Certamente sì!
Da almeno un decennio si è sviluppata una tecnologia che consente la stampa dei colori pantone su prove colore digitali.

Noi di CDcromo utilizziamo due sistemi: Agfa® e GMG® con carte certificate prodotte dalle aziende stesse.

Uno strumento indispensabile dato che gli stampatori si sono attrezzati con macchine da stampa offset a sei (o più) colori in modo che alla normale quadricromia vengano affiancati altri colori dedicati.

In particolare è appunto li caso della stampa dei packaging dove è normalissimo “sforare” la quadricromia e utilizzare colori particolarmente intensi e brillanti che diventano un vero e proprio marchio di fabbrica.

Poterli stampare al di fuori della scala composta dalla quadricromia consente anche un più facile controllo e ripetibilità.

La prova colore digitale con i colori pantone diventa quindi un utile elemento per il controllo preliminare.

packaging a 6 colori – confronto tra prova colore digitale e astuccio definitivo in stampa offset
packaging a 6 colori – prova colore digitale a confronto con stampa offset
etichetta a 6 colori
cluster a 6 colori – contronto tra prova colore digitale e stampa offset
pantonario a confronto con prova colore digitale