
La prova colore.
Non è la stampa finale, ma è la prima promessa:
“Ecco come dovrebbe venire”.
Eppure, è solo carta + inchiostro + simulazione.
Perché non tiene conto della macchina, della carta vera, dell’umidità, dell’operatore.
Chi lo sa, la guarda con rispetto ma non si fida del tutto.
Una prova colore è valida solo se:
– è (davvero) certificata Fogra Research Institute for Media Technologies.
– viene interpretata nel modo corretto.




























