rosso acceso e nero profondo
L’immagine in bianco e nero ha dominato la scena per tanti decenni del secolo scorso, certo non per motivazioni artistiche.
Una semplice ragione: il colore era un lusso che pochi potevano permettersi.
Primo colpevole di questa monotonia era il complesso e costoso processo di fotolito, una gran fatica che tra l’altro non dava sempre i risultati sperati.
Ecco perché il graphic designer...
Pop art, fotolito e la “rosetta”
Non è certo una coincidenza.
Nel corso degli anni sessanta, proprio quando lo sviluppo della stampa offset è al suo apice, la pop art richiama in vari modi la carta stampata a colori.
Il retino da stampa, quell'insieme di punti che nasce direttamente dall'intuizione dei pittori neoimpressionisti, diviene un elemento grafico ricorrente, dalle copertine dei dischi, alle copertine di libri, ai...
sul fumetto di una volta
Jacopo Fo, in un bellissimo documentario su Andrea Pazienza, dal titolo PAZ (2001), butta lì un aneddoto sull’autore, sul fumetto di una volta e sulla mitica Bologna degli anni Settanta. Ricorda di averlo incontrato una sera al centro di un gruppo di geniali autori.
Cosa facevano? Dotati di un proiettore, cercavano di capire il funzionamento della stampa. Cercavano di isolare...
il battistrada: solo un elemento grafico?
Mani a terra, sedere in alto.
Così l’uomo più veloce del mondo si mise in posizione di sparo.
Un particolare: indossava scarpe rosse con tacchi a spillo.
Impossibile non ricordare Carl Lewis, il figlio del vento, in quella scandalosa campagna pubblicitaria.
Scandalosa e indimenticabile, una definitiva frattura con un passato rassicurante.
Per quasi un secolo, infatti, il battistrada è stato l’elemento grafico utilizzato per...
stampatori e automatismi
Alcuni eventi che hanno caratterizzato questi ultimi mesi lavorativi mi spingono a fare un breve ragionamento poco tecnico e più filosofico, per così dire.
Chi pensa che ormai il procedimento di stampa sia una sola questione di automatismi, numeri, densitometri e controlli elettronici non ha in mano la verità assoluta.
Non è una questione di romanticismo, di come era bello quando...
carta che parla di carta #2
Ma quanti sono i libri dedicati alla carta stampata?
Questo l’ho scoperto alla Biennale Internazionale Grafica di Milano.
Non lo conoscevo, un vero tesoro, di una ricchezza incredibile.
"Pittori di cinema" edito da Lazy Dog
Bello da leggere e sfogliare, un inno al mondo del cinema, del colore, della stampa.
Si va dai primi cartelloni stampati in litografia a più colori, se ne potevano...
V Biennale Oggetto Libro
In mostra dall’11 al 30 ottobre 2023, presso ADI Design Museum, Milano.
Felice di essere in mostra con “Frammenti di stampa”, un libro che scava nelle profondità delle vecchie riviste e fumetti, alla ricerca dei difetti tipici della fotolito e nella stampa: segni, capperi e fuori registro.
Gli ingrandimenti che compongono le sue pagine rivalutano il significato del termine "dettagli”, non...
un caso di PostProduzione sincera
Libri fotografici: un caso di PostProduzione sincera.
Quando si parla di PostProduzione si pensa subito al modo perfetto per per falsare le immagini e la realtà.
Ma non è sempre così, anzi!
La priorità di chi si occupa di postproduzione è quella di non snaturare il lavoro dell'artista.
Come sappiamo la #quadricromia e la #stampaoffset hanno dei limiti che vanno superati, spesso utilizzando...
Richard Prince, un vero artista
"Le foto che ho rubato erano troppo belle per essere vere".
Ma quanti sono gli artisti che hanno usato la carta stampata per realizzare le lore opere?
Questa ricerca mi diverte e mi appassiona e non finirà tanto presto.
Ho finalmente trovato il libro di Richard Prince, un oggetto meraviglioso stampato benissimo, su una carta opaca leggermente porosa che da risalto al...
un prezioso libro a colori
William Eggleston è stato un pioniere della fotografia a colori.
Negli anni '60 e '70, Eggleston ha iniziato a scattare foto utilizzando pellicole come il Kodachrome.
Le sue immagini hanno catturato scene della vita quotidiana nel sud degli Stati Uniti, dalle persone ai paesaggi urbani e rurali.
Ciò che ha reso il suo lavoro così distintivo è stata la capacità di trasformare...